
6 – 8 settimane di stop per Shaquille O’Neil. Questa la previsione ottimistica per il centro dei Cavs che, dopo essersi infortunato al pollice contro i Boston Celtics, è costretto a fermarsi per farsi operare: così facendo però Shaq è costretto a lasciare il campo per tutto il tempo della regular season, rientrando giusto per i play off, ci si chiede però in quali condizioni.
I Cavs però, per fortuna loro, potranno almeno consolarsi con il rientro di Zydrunas Ilgauskas prima ceduto per portare a casa Antawn Jamison, ma ora pronto al reintegro in squadra dopo aver aver rifiutato le offerte di Dallas e Denver.
Tra le curiosità che arrivano dal mondo Nba c’è anche poi quella che riguarda Al Jefferson, il centro dei Minnesota Timberwolves fermato per eccesso di velocità e guida pericolosa dalla polizia di Minneapolis: portato poi in centrale è stato sottoposto ad alcuni esami dei quali si attendono i risultati nei prossimi giorni. L’accusa è di ‘driving while intoxicated’.
Parlando invece di basket non vanno i Toronto Raptors letteralmente piegati per 119-99 al Ford Center di Oklahoma City dai Thuder che, dopo due sconfitte pesanti contro San Antonio e Phoenix, erano chiamati alla vittoria. E così è stato, grazie soprattutto a Kevin Durant che ne fa 29, Krstic con i suoi 16 e Jeff Green con 20 punti e 6 rimbalzi. Nei Raptors giù di tono Bargnani che segna 14 punti, mentre Belinelli ne piaza 8 in 12 minuti: certo la mancanza di Bosh si fa sentire eccome.
Vincono anche i Lakers, ma Kobe Bryant non è in gran forma, forse anzi gioca una delle sue peggiori partite contro i Nuggets, battuti per 95-89, e non era certo un match facile. Lamar Odom ne fa 20 da una parte, risponde Carmelo Anthony dall’altra con 21, ma non c’è niente da fare: anche con la stella di Bryant oscurata i Lakers non si fermano mai.
- Gli altri risultati:
- Orlando Magic – Miami Heat: 96-80
- Atlanta – Milwaukee: 106-102
- San Antonio Spurs – Phoenix: 113-110
- Nets - Washington: 89-85
- Mavs – Hornets: 108-100
Foto: nba.com